Ai fini dell’accreditamento iniziale delle Università, l’ANVUR ha definito specifici protocolli di valutazione. L’Agenzia si avvale dell’attività di Commissioni di Esperti della Valutazione (CEV), con il compito di esprimere un giudizio basato sull’esame del progetto formulato dal soggetto proponente. In caso di valutazione preliminare positiva la CEV procede a una visita in loco con l’obiettivo di verificare l’adeguatezza delle strutture e della sede dell’ateneo.
Le fasi principali in cui si sviluppa la procedura valutativa sono le seguenti:
- Presentazione della domanda
Il soggetto promotore dell’istituzione di una nuova università invia la domanda e la documentazione richiesta su una piattaforma informatica del Ministero dell'Università e della Ruicerca (MUR). Il Ministero comunica all’ANVUR la possibilità di accedere alla domanda e a tutto il dossier documentale per l’avvio della fase di valutazione.
- Nomina della Commissione di Esperti (CEV)
Il Consiglio direttivo (CD) dell’ANVUR nomina una CEV incaricata di procedere alla valutazione della domanda. La CEV è composta da un Presidente, esperti di sistema, disciplinari, studenti e di sostenibilità economico-finanziaria.
- Analisi documentale e Valutazione preliminare
La CEV procede alla valutazione dell’istanza, esaminando il dossier prodotto dal soggetto promotore. La documentazione è valutata analiticamente da singoli componenti della CEV ed è poi sottoposta a valutazione collegiale.
- Parere del Consiglio Direttivo
Il CD analizza la Relazione della CEV e il dossier documentale del soggetto promotore e redige il proprio parere.- In caso di parere negativo si procede all’invio al MUR di tutta la documentazione.
- In caso di parere positivo l’ANVUR informa il MUR e incarica la CEV di procedere alla seconda fase della valutazione, programmando la visita in loco.
- Controdeduzioni
In caso di Relazione preliminare negativa adottata dall’ANVUR, il soggetto promotore può formulare le proprie controdeduzioni.
- Trasmissione delle controdeduzioni alla CEV e relativa valutazione
L’ANVUR trasmette le eventuali controdeduzioni alla CEV, che ne tiene conto ai fini della Relazione finale.
- Parere del Consiglio direttivo
Il CD analizza la Relazione della CEV e le controdeduzioni formulate dal soggetto proponente e redige il proprio parere.- In caso di parere definitivo negativo si procede all’invio al MUR e l’istanza si intende rigettata senza l’avvio della visita in loco. Il MUR gestirà conseguentemente la comunicazione al soggetto proponente.
- In caso di parere positivo, l’ANVUR informa il MUR e incarica la CEV di procedere alla seconda fase della valutazione, programmando la visita in loco.
- Visita in loco e valutazione post visita
Nel corso della visita sono ulteriormente approfonditi e verificati i requisiti di sostenibilità logistica, finanziaria e scientifica della proposta. La CEV procede collegialmente alla valutazione della proposta, integrata delle evidenze che emergono nel corso della visita in loco.
Il CD analizza la Relazione e redige il proprio parere.
- Parere finale del Consiglio direttivo
Il parere dell’ANVUR viene inviato al MUR, insieme alla Relazione della CEV.
- Provvedimento del MUR e pubblicazione della valutazione
Conformemente al parere dell’ANVUR, il MUR procede con l’adozione del provvedimento formale di accreditamento/non accreditamento della nuova università. L'ANVUR pubblica la Relazione finale della CEV e il proprio parere sul sito web.
L’ultimo protocollo di valutazione adottato dall’Agenzia è stato approvato nell’anno 2020.
Procedure di riesame
Protocollo di valutazione nuove Università