Salta al contenuto principale

Per l’accreditamento periodico dei Corsi di Studio (CdS) l’ANVUR ha sviluppato un programma quinquennale di visite istituzionali in loco che vengono svolte da Commissioni di Esperti della Valutazione (CEV), incaricate dall’ANVUR sulla base di requisiti e standard predefiniti, in coerenza con gli Standard e Linee Guida per l'Assicurazione della Qualità nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore (ESG). Le visite avvengono nell'ambito della procedura di accreditamento periodico e riguardano un campione dei corsi di studio offerti dall'Istituzione valutata. Le visite si svolgono a distanza tranne che per i corsi di di Medicina e Chirurgia (LM-41), che sono visitati in presenza. 

Le fasi principali della procedura valutativa sono le seguenti:

  1. Selezione dei corsi di studio da valutare
    Il Consiglio direttivo (CD) dell’ANVUR seleziona un campione, adeguatamente rappresentativo, di CdS, la cui numerosità varia in funzione della dimensione dell’ateneo in termini di corsi di studio attivi.
     
  2. Nomina della Commissione di Esperti della Valutazione (CEV)
    Il CD dell’ANVUR nomina una CEV incaricata dell’accreditamento periodico dell’università e dei suoi corsi di studio.
     
  3. Rapporto di autovalutazione
    L’Università redige su una piattaforma dedicata un Rapporto di autovalutazione, basato suipunti di attenzione definiti nel modello AVA e accompagnato dal supporto di fonti documentali.
     
  4. Analisi documentale
    La CEV analizza il Rapporto di autovalutazione redatto dall'Istituzione per ciascuno dei CdS selezionati e le fonti documentali indicate, definendo gli aspetti da approfondire durante la visita.
     
  5. Visita istituzionale
    Le visite relative ai CdS si svolgono a distanza, con l'eccezione dei corsi di Medicina e Chirurgia (LM-41), le cui visite sono svolte in loco. Durante la visita istituzionale in loco, vengono effettuate anche le valutazioni dei CdS selezionati.
     
  6. Valutazione preliminare
    La CEV procede collegialmente alla predisposizione della Relazione preliminare e la trasmette all’UO Accreditamento e Valutazione delle Università, che ne verifica i contenuti e la integra con la valutazione degli indicatori quantitativi previsti dal modello AVA.
     
  7. Controdeduzioni
    Una volta ricevuta la Relazione preliminare, i CdS possono presentare eventuali controdeduzioni.
     
  8. Valutazione finale
    Esaminate le eventuali controdeduzioni, la CEV integra le Schede di valutazione di ogni corso con le proprie considerazioni e produce la Relazione finale, che viene trasmessa al CD dell’ANVUR.
     
  9. Parere del Consiglio direttivo
    Il CD redige un Rapporto di accreditamento periodico, nel quale oltre a formulare il proprio giudizio circa l’accreditamento periodico della sede, si esprime anche sui CdS selezionati.
     
  10. Pubblicazione della valutazione
    L’ANVUR pubblica la Relazione finale della CEV e il Rapporto di accreditamento periodico sul sito web.
     
  11. Provvedimento del MUR
    Conformemente al parere dell’ANVUR, il Ministero procede con l’adozione del provvedimento formale di accreditamento periodico o di non accreditamento.

L’accreditamento periodico dei CdS ha una durata massima di tre anni. Allo scadere di tale periodo vengono svolte verifiche circa le eventuali raccomandazioni e/o condizioni ricevute in occasione della visita, anche in collaborazione con i Nuclei di Valutazione. 

Nota metodologica e di approfondimento agli indicatori quantitativi a supporto della valutazione