Il Consiglio direttivo dell’ANVUR comprende fino a sette membri, di cui almeno due uomini e due donne, selezionati tra figure di elevata qualificazione, italiane e internazionali, con comprovata esperienza nei settori dell’istruzione superiore, della ricerca e nella valutazione delle relative attività. I componenti del Consiglio sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Università e della Ricerca, sentite le competenti commissioni parlamentari. Il Ministro individua i componenti da un elenco definito da un Comitato di selezione a seguito di un bando pubblico a evidenza internazionale.

Presidente del Consiglio direttivo
Il Professore Antonio Felice Uricchio è Professore Ordinario di Diritto Tributario presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" (ora in aspettativa a seguito nomina in ANVUR). Dal 7 gennaio 2020 è Presidente del Consiglio Direttivo di ANVUR, incarico assunto dopo la nomina a componente del Consiglio il 19 giugno 2019, tramite Decreto del Presidente della Repubblica. Con la sua vasta esperienza accademica e gestionale, ha portato all’Agenzia una visione strategica improntata all’innovazione e alla qualità della valutazione del sistema universitario e della ricerca.
Dal 1° novembre 2013 al 18 giugno 2019, è stato Magnifico Rettore dell'Università di Bari "Aldo Moro", promuovendo lo sviluppo dell'Ateneo con un approccio innovativo, attento all’inclusione e all’internazionalizzazione. Durante il suo mandato, ha ricoperto anche il ruolo di Presidente del Comitato Universitario Regionale di Coordinamento (CURC) per gli Atenei pugliesi e ha guidato il Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo.
La sua carriera accademica è arricchita da numerosi incarichi di rilievo: è stato Presidente del Comitato Universitario Regionale di Coordinamento (CURC) per gli Atenei pugliesi, Vice Direttore del Dipartimento per lo Studio delle Società Mediterranee e Preside della II Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari. Successivamente, ha diretto il Dipartimento Jonico in “Sistemi giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società, Ambiente e Culture”. Tra i numerosi incarichi istituzionali, ha fatto parte del Senato Accademico e ha presieduto importanti commissioni, tra cui la Commissione Brevetti, il Comitato per le Politiche Ambientali e diverse commissioni di internazionalizzazione e bilancio. Il Prof. Uricchio ha insegnato Diritto Tributario in vari corsi di laurea e dipartimenti, tra cui il Dipartimento di Giurisprudenza e il Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa. Ha inoltre ricoperto incarichi di insegnamento in diritto tributario, finanziario e fiscale in numerose università italiane e straniere, tra cui le Università di Foggia, Napoli, il Salento e istituzioni internazionali in Argentina, Spagna, Polonia e Albania, dove attualmente insegna presso l'Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana.
Relatore a conferenze e seminari in tutto il mondo, il Prof. Uricchio ha stabilito solide relazioni accademiche internazionali, dirigendo anche l'Accademia di scambi giuridici di Buenos Aires. Ha partecipato come docente nei principali master post-laurea e corsi di perfezionamento in diritto tributario presso prestigiose università italiane, tra cui l’Università di Bari, la Bocconi, la Cattolica di Milano, e l’Alma Mater di Bologna. Oltre alla carriera accademica, ha collaborato con istituzioni pubbliche come la Guardia di Finanza, la Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, coordinando master e progetti di alta formazione in ambiti quali ecoreati, ecomafie, diritto doganale e riciclaggio. È stato Coordinatore del dottorato in “Pubblica Amministrazione dell’economia e delle finanze – Governo dell’ambiente e del territorio” e componente del collegio docenti del neocostituito dottorato in “Diritti, Economia e Culture del Mediterraneo”. In passato, il Prof. Uricchio ha inoltre contribuito alla VQR per l’Area giuridica come componente GEV ANVUR (2011-2014), consolidando il suo impegno verso la valutazione e il miglioramento continuo del sistema universitario italiano.
Contatto: [email protected]

Vice Presidente del Consiglio direttivo – referente per le attività inerenti alla valutazione della ricerca
Alessandra Celletti è vice-Presidente e membro del Consiglio direttivo ANVUR dall’aprile 2020, ed ha la delega per la valutazione della ricerca. E’ stata coordinatrice delle attività per la Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) relative al periodo 2015-2019 ed è attualmente coordinatrice della VQR 2020-2024. Ha coordinato i lavori per il Focus relativo all’ “Analisi di genere” nel mondo accademico italiano nell’ambito del Rapporto Biennale ANVUR.
Si è laureata con lode in Matematica presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel 1984 e, dopo una borsa di studio presso l’Istituto Nazionale di Alta Matematica dal 1984 al 1986, ha conseguito il dottorato di ricerca in Matematica nel 1989 presso il Politecnico Federale di Zurigo – ETH, discutendo una tesi – sotto la direzione del Prof. Jürgen Moser – sulla teoria di Kolmogorov-Arnold-Moser (KAM) applicata ad un problema di Meccanica Celeste.
È attualmente professoressa ordinaria di Fisica Matematica presso il Dipartimento di Matematica – Università degli Studi di Roma Tor Vergata (ora in aspettativa a seguito nomina in ANVUR), dove ha prestato precedentemente servizio come professore associato (1999-2013). Dal 1990 al 1999 è stata ricercatrice presso l’Università di L’Aquila.
Già direttrice del Dipartimento di Matematica, Università di Roma “Tor Vergata”, nel periodo 2015-2018, già membro del Senato Accademico dell’ Università di Roma “Tor Vergata” nel periodo 2001-2010, già coordinatrice del Master di II livello in “Scienza e Tecnologia Spaziale” presso l’Università di Roma “Tor Vergata” nel periodo 2010-2020, già membro del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Spaziale Italiana da Maggio 2019 a Febbraio 2020. Ha fatto parte di svariati collegi di dottorato delle Università di Roma “Tor Vergata” e Università di Roma Tre.
E’ socia fondatrice della SIMCA – Società Italiana di Meccanica Celeste e Astrodinamica, che ha presieduto dal 2001 al 2013 e di cui è stata direttrice del Comitato Scientifico dal 2013 al 2016. Ha fatto parte della Commissione Scientifica dell’Unione Matematica Italiana dal 2015 al 2018 e del Consiglio Scientifico del GNFM – Gruppo Nazionale di Fisica Matematica – dell’INdAM dal 2013 al 2020.
E’ stata presidentessa della Commissione Scientifica di Meccanica Celeste dell’IAU – International Astronomical Union – per il periodo 2018-2021. Ha presieduto la commissione “Women in Mathematics” della European Mathematical Society per il periodo 2017-2023.
L’attività di ricerca di Alessandra Celletti si inquadra nell’ambito della teoria dei Sistemi Dinamici e della Meccanica Celeste. In particolare, ha conseguito numerosi risultati scientifici che riguardano la teoria della stabilità dei Sistemi Dinamici e lo studio di modelli per la descrizione di problemi in Meccanica Celeste. Tra questi vi sono l’analisi di modelli di dinamica rotazionale, lo studio della dinamica di satelliti naturali e artificiali, l’analisi delle orbite ad alone e di Lissajous nell’intorno dei punti di equilibrio collineari del problema dei tre corpi. Tali problemi sono stati analizzati attraverso tecniche analitiche (forme normali, teoria KAM, teorema di Nekhoroshev, teoria delle biforcazioni) e numeriche, coniugando le teorie matematiche agli aspetti applicativi della Meccanica Celeste.
È autrice di oltre 130 articoli su riviste “peer-review” e 3 libri di livello universitario. Ha al suo attivo numerose iniziative di carattere divulgativo, tra cui 4 libri, articoli su riviste, conferenze per studenti e pubblico di non esperti. La lista completa delle pubblicazioni è disponibile sul sito: https://www.mat.uniroma2.it/celletti/articoli.html
Ha partecipato (anche come coordinatrice) a numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei fra cui i progetti Europei “Marie Curie Initial Training Network” denominati Astronet, Stardust, Stardust-R, progetti con l’Agenzia Spaziale Italiana, PRIN-MIUR; fino al 2020 è stata coordinatrice del Progetto Dipartimenti di Eccellenza MIUR, assegnato al Dipartimento di Matematica, Università di Roma “Tor Vergata”.
Esperienze internazionali
Dal 2010 è membro a vita del “Celestial Mechanics Institute”, nell’autunno 2018 è stata membro del MSRI (Mathematical Sciences Research Institute, Berkeley, USA), membro dal 2012 dell’International Astronomical Union, membro dal 2012 della European Mathematical Society, socia corrispondente fondatrice dal 2017 dell’Academia Cearense de Matematica in Brasile. Ha effettuato numerosi soggiorni di studio all’estero, in particolare in Francia e Svizzera.
E’ stata relatrice invitata ad oltre 80 conferenze scientifiche in sedi nazionali e internazionali, tra cui Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Stati Uniti, Svizzera. E’ stata membro della commissione scientifica o organizzativa di circa 50 congressi, scuole o workshop.
Altre attività, premi e riconoscimenti
La prof.ssa Alessandra Celletti è dal 2016 Editor-in-Chief della rivista “Celestial Mechanics and Dynamical Astronomy”, dal 2014 è editore associato del “Journal of Non-linear Mechanics”, dal 2015 è editore associato di “Revista Matematica Complutense”, dal 2015 è managing editor della Rivista UMI “La Matematica nella Società e nella Cultura”, dal 2017 al 2019 è stata editore associato di “Electronic Research Announcements in Mathematical Sciences”, dal 2019 è editore associato di “Mathematics Research Reports”, dal 2020 è editore associato di “Physica D”.
E’ stata relatrice invitata al 6th European Congress of Mathematics, Cracovia, Polonia, nel Luglio 2012. Dal 2012 è membro della Commissione Scientifica della European Mathematical Society/European Women in Mathematics. Ha svolto una intensa attività di divulgazione scientifica per la quale è stata finalista del “Premio Galileo” per la divulgazione scientifica nel 2008 e finalista del “Primo Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica” nel 2013.
Nel 2023 le è stato assegnato il Brouwer Career Award nel 2023, conferitole dall'American Astronomical Society per i suoi contributi alla teoria KAM e allo studio delle dinamiche regolari e caotiche di satelliti terrestri e detriti spaziali.
E’ stata selezionata dalla Fondazione Bracco tra le 100 esperte in discipline STEM, da “D-Donna Repubblica” tra le 10 donne italiane dell’anno 2019, da “Forbes” tra le 100 donne italiane del 2020.
L’asteroide 2005 DJ1, n. 117539 porta il nome “Alessandra Celletti”.
Esperienze di valutazione
La prof.ssa Alessandra Celletti ha al suo attivo un’ampia esperienza nell’ambito della valutazione della ricerca, a livello nazionale e internazionale. È stata più volte componente delle commissioni di concorso SSD MAT-07 Fisica Matematica in diverse università italiane, nonché membro di commissione per la selezione di premi e di relatori invitati. È stata componente delle commissioni di valutazione di progetti nazionali ed internazionali in Francia, Germania, Grecia, Kazakhstan, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Stati Uniti. Numerose, in particolare, le occasioni in cui è stata chiamata a far parte di comitati di valutazione di progetti della Commissione Europea.
Ha valutato candidature per numerose istituzioni scientifiche internazionali. Esercita abitualmente attività di peer review per riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Contatto: [email protected]

Componente del Consiglio direttivo – referente per il settore AFAM e per le attività internazionali dell’Agenzia
Marilena Maniaci è professoressa ordinaria di Storia del libro manoscritto presso l'Università di Cassino e del Lazio meridionale dal 2005. Presso la sua università, ha ricoperto il ruolo di Prorettrice alla ricerca, Presidente della Scuola di dottorato e Prorettrice vicaria.
È autrice di 6 monografie e di oltre 140 articoli e contributi pubblicati su riviste di alto prestigio e in volumi di ampia diffusione. Fa parte del comitato direttivo di associazioni nazionali e internazionali e di riviste accademiche e svolge attività di revisione tra pari per diversi programmi di finanziamento europei, enti di ricerca e università straniere, tra cui ERC, ESF, MSCA, COST, la Österreichische Akademie der Wissenschaften (ÖAW), lo Österreichische Austauschdienst (OeAD), la Israel Academy of Sciences and Humanities, il Centre Nationale de la Recherche Scientifique (CNRS) francese, il programma strutturale per la ricerca francese ESR/EquipEx+, il Fonds de la Recherche Scientfique (FNRS) belga, la Research Foundation Flanders (FWO), la Bayerische Akademie der Wissenschaften (BAW), lo Science Fund of the Republic of Serbia.
Dal 2020 (e fino al 2026), la prof.ssa Maniaci ricopre il ruolo di componente del Consiglio direttivo dell’ANVUR. Il suo mandato include responsabilità specifiche per le relazioni internazionali (uno degli obiettivi strategici dell’Agenzia), per le Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) e per la valutazione delle riviste scientifiche nei settori non bibliometrici.
Essendo la cooperazione internazionale uno degli obiettivi strategici di ANVUR, negli ultimi anni la prof.ssa Maniaci ha svolto un ruolo attivo nel rafforzare il dialogo con la comunità internazionale dell'assicurazione della qualità, favorendo la stipula di accordi di collaborazione con agenzie europee e internazionali, incoraggiando la partecipazione a progetti di ricerca e promuovendo iniziative di mobilità del personale.
Per quanto riguarda il settore AFAM, la prof.ssa Maniaci ha contribuito a promuovere il ruolo della valutazione per la crescita delle istituzioni AFAM pubbliche e private, supportando l'aggiornamento delle procedure valutative e introducendo innovazioni significative, come la sperimentazione di un modello di valutazione periodica per le istituzioni AFAM pubbliche, la creazione della rete dei Nuclei di Valutazione delle Istituzioni AFAM e l'avvio del primo ciclo del dottorato artistico.
Nel 2023 la prof.ssa Maniaci è stata eletta nel Board dell’associazione internazionale ENQA, con un primo mandato della durata di due anni, che le permette di candidarsi per due ulteriori mandati pieni di tre anni. Oltre a contribuire attivamente alle riunioni del Board, partecipa regolarmente alle assemblee generali (General Assemblies) e ai forum dei membri (Members’ Forum) di ENQA ed è coinvolta in diversi gruppi di lavoro ENQA (assicurazione della qualità delle micro-credenziali, assicurazione della qualità della ricerca, gruppo di lavoro ENQA-SIACES per l'allineamento tra ESG e PBP).
Dal 2021 al 2028 Marilena Maniaci è inoltre membro del Collège dell'Agenzia francese HCERES, su invito del Presidente dell'Agenzia.
Dal 2023 è membro dello Strategic Planning Board dell'Agenzia ungherese MAB.
In qualità di rappresentante dell'ANVUR, dal 2021 partecipa alle attività del Bologna Follow-Up Group. Recentemente è stata confermata come membro del Thematic Peer Group C on QA, all'interno del quale è coinvolta in diverse attività e gruppi di lavoro, tra cui quelli sull’assicurazione della qualità delle micro-credenziali e delle Università Europee.
Ha partecipato e partecipa a numerose attività di valutazione nazionali e internazionali, tra cui:
- 2025: componente di un panel internazionale di esperti dell’agenzia tedesca AQAS (Begutachtungsteam) per la valutazione del corso di studi “Mittelalter- und Renaissancestudien” della Ludwig-Maximilian Universität München
- 2025: componente di commissioni dell’agenza francese HCERES per la valutazione di Università extraeuropee e dei relativi corsi di studi, nonché per la selezione del nuovo direttore dell’Observatoire des Sciences et Techniques
- 2024: componente di un panel internazionale di esperti dell’agenzia tedesca evalag per l’accreditamento periodico della American University of Science and Technology di Beirut, Libano
- 2023: componente di un panel internazionale di esperti dell’agenzia tedesca AQAS (Begutachtungsteam) per la valutazione d un insieme di corsi di studio di ambito storico (Bündel Geschichte) presso la Ruhr-Universität di Bochum
- 2020: componente del comitato internazionale di valutazone del programma di finanzamento nazonale francese ESR/EquipEx+
- 2018: componente d un panel di esperti internazionali HCERES per la valutazione perodica del CNRS, IRHT – Institut de Recherche et d’Histoire des Textes
- 2018-2020: componente del la commissione internazionale per l’assegnazione del “Prix de thèse Paris Université PSL – Paris Sciences et Lettres”
- 2017: componente del “Quality Assurance Management Committee” del Corso di dottorato MSCA “ABWET – Advanced Biological Waist-to-Energy Technologies International Doctorate”
- 2012-2013: componente della Commissione per il conferimento dell’Abilitazione Scientifica Nazionale per il settore concorsuale 11/A4 - Scienze del libro e del documento
- 2011-2012: componente del panel di esperti (GEV) di area 11a – Storia,Filosofia, Pedagogia e Pscologia” per la VQR 2004-2010
- dal 2012: componente delle liste di esperti e alti esperti ANVUR per la valutazione di istituzioni e corsi di studio (ha partecipato a diverse procedure)
Selezione di altre responsabilità scientifiche
- dal 2022: componente del Consiglio scientifico internazonale dell’“IMAFO – Institut für Mittelalterforschung“ della Österreichische Akademie der Wissenschaften
- dal 2021: componente del Consiglio scientfico internazionale dell’infrastruttura di ricerca Biblissima+: Observatoire des cultures écrites de l’argile à l’imprimé (2021-2025) (ANR “Investissements d’avenir”)
- dal 2019: componente del Cluster di eccellenza “Understanding Written Artifacts” dell’Università di Amburgo
- dal 2017: componente del Comitato consultivo internazionale dell’iniziativa “Scripta PSL. Histoire et pratiques de l’écrit” (Université de Paris Sciences et Lettres)
- dal 2015: tesoriere del “Comité International de Paléographie Latine”
- 2013-2017: Presidente dell’associazione scientifica "APICES. Association Paléographique Internationale Culture Ecriture Société"
- 2007-2012: componente del “Wissenschaftlicher Beirat der deutschen Handschriftenzentren”, nominato dalla DFG – Deutsche Forschungsgemeinschaft
Partecipazione a progetti nell’ambito dell’assicurazione della qualità e della valutazione della ricerca
Oltre a essere responsabile o prendere parte a numerosi progetti scientifici finanziati, Marilena Maniaci ha coordinato, per conto dell’ANVUR, la partecipazione ai seguenti progetti:
- 2024-2025: gruppo di lavoro CoARA sulla valutazione della ricerca nelle scienze sociali e umanistiche
- 2022-2026: Erasmus+ REMOTE. Assessing and evaluating remote learning practices in STEM
- 2022-2024: Erasmus+ Piloting a joint European degree label and institutionalised EU cooperation instruments, such as a possible European legal status for alliances of higher education institutions (partecipazione ai progetti ED-Affiche, ED-Lab, SMARTT)
Competenze linguistiche
Marilena Maniaci è madrelingua italiana e parla fluentemente inglese, francese e tedesco.
Bibliografia
La produzione scientifica della prof.ssa Maniaci può essere consultata QUI.
Contatto: [email protected]

Componente del Consiglio direttivo – referente per le attività inerenti alla valutazione delle Università
Membro del Consiglio Direttivo ANVUR dall’aprile 2020, Massimo Tronci ha la delega per la valutazione della formazione universitaria e, in tale contesto, segue tutti i processi di accreditamento iniziale e periodico dei corsi di studio e degli Atenei avendo coordinato lo sviluppo del modello AVA 3.
Laureato in Ingegneria Meccanica e PhD in Energetica, alla fine del 1989 ha preso servizio come Ricercatore di Impianti Industriali Meccanici nel Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Cassino per poi trasferirsi nel Dipartimento di Meccanica e Aeronautica dell’Università di Roma “La Sapienza” nel 1995. Professore Associato di Impianti Industriali Meccanici dal 1998 e Professore Ordinario dal 2001 presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale della Sapienza. Nella sua carriera accademica Massimo Tronci ha ricoperto diversi incarichi di rilievo: è stato Segretario Scientifico del Comitato Nazionale di Consulenza per le Scienze di Ingegneria e Architettura del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Presidente dell’Associazione Italiana dei Docenti di Impianti Industriali (AIDI) e Coordinatore del Settore Scientifico Disciplinare IIND-05/A Impianti Industriali Meccanici, Commissario per l’Abilitazione Scientifica Nazionale. Membro della Cabina di Regia per la Qualità della Fondazione CRUI, Coordinatore del CONPAQ (Coordinamento Nazionale dei Presidî Qualità). È stato inoltre Direttore del Master in “Ingegneria e Gestione della Qualità” presso l’Università di Roma “La Sapienza”, Membro del Consiglio Scientifico e docente in molti altri Master Universitari, Coordinatore dei Dottorati di Ricerca in “Ingegneria della Produzione Industriale” e in “Ingegneria Industriale e Gestionale” dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Massimo Tronci ha insegnato Impianti Industriali, Gestione degli Impianti Industriali, Gestione della Manutenzione, Gestione della Sicurezza e Smart Factory presso le Facoltà di Ingegneria delle Università di Cassino, Roma “Tor Vergata” e Roma “La Sapienza”.
L’attività di ricerca di Massimo Tronci, inizialmente incentrata sulle tematiche dell’impiantistica energetica, si è poi sviluppata nell’ambito dell’impiantistica industriale con un’ampia produzione scientifica e con ruoli di responsabilità scientifica di progetti finanziati sia attraverso il sistema pubblico della ricerca, sia attraverso contratti e convenzioni con Enti e Imprese, con particolare attenzione ai temi di analisi e miglioramento delle prestazioni attraverso l’impiego di sistemi di gestione e di modelli di eccellenza.
L’attività di trasferimento tecnologico di Massimo Tronci è stata intensa e legata all’attività svolta in ambito dipartimentale, alla costituzione di uno spin-off di Sapienza e a significative collaborazioni con importanti imprese pubbliche e private. È stato membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Italiano del Marchio Qualità (IMQ), del CdA dello spinoff di Sapienza e di RetImpresa Servizi (Agenzia di Confindustria per l’Asseverazione dei Contratti di Rete), ha collaborato con Enti e Istituzioni nazionali per la progettazione, erogazione e valutazione di iniziative di formazione sui temi dell’innovazione, della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. È Consigliere Delegato dell’Associazione Premio Qualità Italia (APQI), è Coordinatore per l’APQI dei Premi Nazionali di Eccellenza (Innovazione, Qualità, Sicurezza) promossi da Confindustria, Coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dei Premi “Imprese per l’Innovazione” di Confindustria e “Imprese per la Sicurezza” di Confindustria e INAIL, Membro del Comitato di Salvaguardia dell’Imparzialità di Italcertifer e consulente di Fondimpresa per la certificazione delle competenze nella formazione continua.
Le esperienze di gestione e valutazione della qualità sono state maturate nell’ambito universitario (Progetti Campus, CampusOne, Agenzia Quacing della Crui, Progetto SINAI delle Facoltà di Ingegneria, PerCorso Qualità Sapienza, Esperto di Valutazione di Sistema per l’Anvur) e nella Pubblica Amministrazione (Consulente della CiVIT per il tema della Qualità nella Pubblica Amministrazione e degli standard dei Servizi della Pubblica Amministrazione, Membro del Comitato Interministeriale di sorveglianza di ACCREDIA in rappresentanza del Miur, Responsabile tecnico-scientifico per il Premio Qualità della Pubblica Amministrazione).
Massimo Tronci è stato Presidente del “Team Qualità Sapienza” dal 2009 al 2019, Membro del Presidio Qualità dell’Università LUISS, dei Nuclei di Valutazione delle Università di Bologna, del Salento e di Ferrara e Presidente del Nucleo di Valutazione dell’Università “Cà Foscari” di Venezia. Le esperienze di gestione e valutazione della qualità in ambito industriale si sono concretizzate nella partecipazione a Comitati di Certificazione di diversi Enti di Certificazione (AICQ-SICEV, CSQ, ICIC, IMQ, Italcertifer, UNAVIA), nelle attività di Senior Excellence Assessor per i Levels of Excellence di EFQM, di Team Leader APQI per il Premi di Confindustria Qualità Italia, Qualità della Pubblica Amministrazione, Imprese per l’Innovazione e Imprese per la Sicurezza (quest’ultimo in collaborazione con INAIL).
Contatto: [email protected]