Ai sensi della nota MUR n. 1071 del 01/02/2021, per tutte le Istituzioni già autorizzate ai sensi dell’art.11 del DPR 8 luglio 2005, n. 212, ivi comprese le accademie legalmente riconosciute già riordinate, l’ANVUR provvede alla valutazione periodica in ordine al mantenimento dei requisiti di cui all’articolo 11 del DPR 212/2005 e tenendo altresì conto di quanto previsto dagli Standard per l’Assicurazione della Qualità nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore (ESG 2015), successivamente alla conclusione del secondo anno e del quinto anno di attività e, in seguito, con cadenza quinquennale.
La nota MUR 1071/2021 precisa inoltre che tali Istituzioni possono presentare la domanda per l’autorizzazione di nuovi corsi solo a seguito della prima valutazione periodica positiva resa dall’ANVUR.
Attualmente la valutazione periodica riguarda le Istituzioni del sistema AFAM già autorizzate ai sensi dell’art. 11 del DPR 212/2005: le Istituzioni private autorizzate al rilascio di titoli AFAM e le Accademie di belle arti legalmente riconosciute. Il numero di Istituzioni valutate è soggetto a variazioni in relazione all’accreditamento di nuove Istituzioni non statali per ciascuno dei prossimi anni accademici, nonché all’esito delle valutazioni periodiche per le Istituzioni già accreditate.
Per tali Istituzioni dal 2018 il MIUR, all’interno della procedura informatica “Nuclei AFAM”, ha attivato la sezione “valutazione periodica” in cui annualmente dovranno essere inserite o aggiornate le informazioni richieste nell’ambito delle procedure di autorizzazione iniziale.
La valutazione periodica per tali Istituzioni avverrà secondo il programma di attività definito dall’ANVUR. L’Agenzia provvederà in ogni caso alla valutazione periodica di tutte le istituzioni già autorizzate (ivi comprese le accademie legalmente riconosciute) entro la fine dell’a.a. 2023/2024.