Premessa
La seconda parte del rapporto presenta una analisi dettagliata dei risultati della valutazione per ognuna delle strutture, in ordine alfabetico per università, enti di ricerca e consorzi interuniversitari.
Nella lettura delle singole sezioni relative a ogni struttura è opportuno tenere conto delle seguenti considerazioni:
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Le tabelle che riportano i dati di contesto relativi alla ricerca e alla terza missione mostrano una colorazione delle celle: azzurre quando in quell'Area l'indicatore normalizzato si colloca nel primo quartile della distribuzione per segmento dimensionale, rosse quando in quell'Area l'indicatore normalizzato si colloca nell'ultimo quartile della distribuzione per segmento dimensionale, e bianche (non colorate) quando in quell'Area l'indicatore normalizzato si colloca nel secondo o terzo quartile della distribuzione per segmento dimensionale. Vi sono indicatori con valori uguali a zero in tutte le Aree, per i quali le celle sono colorate in rosso in maniera automatica. In tali casi, ovviamente, l'informazione indica l'assenza di attività della struttura piuttosto che una posizione debole;
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Per ogni struttura, si citano le Aree nelle quali la struttura è attiva, vale a dire le Aree nelle quali ha presentato almeno dieci prodotti (per le università e per i consorzi) e diciannove (per gli enti di ricerca); le graduatorie sono calcolate nell'insieme di tali strutture, senza prendere in considerazione quelle con meno di meno di dieci (o diciannove) prodotti;
- La sezione sulla valutazione dei dipartimenti riporta i dati soltanto per i dipartimenti post Legge 240. Per questi, i quattro indicatori IRD di dipartimento, elencati nella Sezione 5.1 del rapprto finale, si riducono a tre, mancando l'informazione relativa all'indicatore IRD4 (Alta formazione). I pesi dei quattro indicatori sono stati normalizzati sui tre indicatori attivi. Inoltre, per l'indicatore IRD3.1 (mobilità internazionale), non erano disponibili i dati relativi ai ricercatori "in entrata", trattandosi di dipartimenti che non esistevano nel settennio 2004-2010;
- Nella sezione che confronta i valori finali degli indicatori di struttura di ricerca (IRFS) e di terza missione (ITMFS), si riporta unicamente il valore dell'indicatore IRFS1 (vedi Sezione 4.3.1 del rapporto finale). Per ITMFS si riporta il valore calcolato su sette e otto indicatori (vedi i commenti sull'indicatore "altre attività di terza missione nella Sezione 7.4 del rapporto finale). Nei commenti sul confronto dei valori dell'indicatore ITMFS con la quota di prodotti attesi si è sempre considerato il valore dell'indicatore calcolato su otto indicatori;
- Nei casi in cui le università non abbiano attribuito i soggetti valutati ai nuovi dipartimenti post Legge 240 la sezione sui dipartimenti non viene compilata, così come viene omessa per gli enti di ricerca che non abbiano indicato sottostrutture e per tutti i consorzi interuniversitari.
- Nelle tabelle che riportano i dati di contesto relativi alla terza missione e gli indicatori di struttura di terza missione sono stati esclusi dal conteggio tutte le attività relative ad anni precedenti al 2004 e senza indicazione sul periodo, i brevetti di tipo Patent Cooperation Treaty (non trattandosi di brevetti concessi); gli spin-off non in vita alla data del bando e quelli per i quali le strutture non hanno dato indicazioni al riguardo. Sono state incluse le attività della sezione Siti archeologici precedenti al 2004. Le attività della sezione "Altre attività di terza missione" senza indicazione sul periodo sono pari al 5% e sono state sommate ai dati del 2004.