Ai sensi dell’Art. 20 c. 2 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Le pubbliche amministrazioni pubblicano i criteri definiti nei sistemi di misurazione e valutazione della performance per l’assegnazione del trattamento accessorio e i dati relativi alla sua distribuzione, in forma aggregata, al fine di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado di differenziazione nell’utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti.”
Al personale dirigente, assunto a tempo determinato o indeterminato, spetta la retribuzione di risultato in relazione al raggiungimento degli obiettivi annuali preventivamente determinati e della positiva verifica dei risultati di gestione conseguiti in coerenza con detti obiettivi, secondo le risultanze del Sistema di Misurazione e Valutazione della performance dell’Agenzia. La retribuzione viene erogata nell’anno successivo a completamento del ciclo della performance.
Al personale non dirigente, al fine di migliorare la qualità e l’efficienza dei prodotti e dei servizi erogati e garantire la valorizzazione delle competenze e delle professionalità interne, attivando politiche retributive finalizzate all’incentivazione del merito e dell’innovazione, è destinata una quota delle risorse del Fondo di Amministrazione del Personale (FUA) per i compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi. Le risorse sono determinate in sede di contrattazione integrativa e attribuite secondo le risultanze del Sistema di Misurazione e Valutazione della performance dell’Agenzia. I premi vengono erogati l’anno successivo a seguito del completamento del processo di valutazione.
ultimo aggiornamento: 28/09/2022